Riposare bene? I consigli del Feng Shui
Il letto è il mobile che più di ogni altro oggetto della casa rappresenta il collegamento più intimo e più forte alla propria energia personale. Il luogo del riposo che veicola il sogno, lo spazio intimo e riservato che fa largo a quella magica onda di pensieri in cascata, che ci riconnette col nostro essere bambini, mai del tutto cresciuti ed anticamera del sonno, ha tuttavia le sue peculiarità, affinché possa assolvere correttamente alla sua funzione.
Il Feng Shui, antica disciplina di origine taoista, ausiliaria all’architettura ed interpretazione pratica della geomanzia occidentale, ci aiuta a comprendere la relazione che corre tra l’individuo nello spazio, declinando i rapporti tra spazi pieni e vuoti, tra esposizione ai raggi solari o lunari e orientamenti verso i punti cardine del pianeta terra.
Per chi stesse riflettendo sull’opportunità di dover comprare una bussola per comprendere quale sia il punto migliore della camera, dove posizionare il proprio letto, ricordiamo che il Feng Shui offre utili consigli, ma che vanno letti con una certa flessibilità.
Ma allora dove va inserito il nostro letto affinché la sua posizione favorisca il fluire dei flussi energetici?
In generale la miglior scelta coincide con il posizionare il letto nell’angolo opposto all’entrata, con la testata aderente al muro ed orientata verso est, punto cardine da cui spunta il sole e che si fa inno alla vita. Attenzione, tuttavia, al fatto che non stia nel mezzo alla corrente che potrebbe crearsi tra finestra e porta della camera, per evitare che l’energia vitale si disperda, come direttamente sotto alla finestra per non disturbare la concentrazione del recupero dell’energia che avviene durante il sonno, con l’esposizione a forti raggi solari.
Il letto ideale per i maestri del Feng Shui dovrebbe essere dotato di alcune caratteristiche che riguardano 3 sue parti fondamentali: testata, materasso e altezza delle gambe.
Testata è il simbolo della protezione e del sostegno che necessita la nostra mente, che dormendo è sottoposta ad una serie di riparazioni della sua energia. Le migliori testate sono, così, in materiali naturali come il legno e solide, oppure imbottite per favorire il delicato abbraccio di Morfeo.
Materasso è l’asse portante della dottrina del riposo e ha la funzione di agevolare un sonno rilassato e che elimini le resistenze. Il termine materasso deriva dall’arabo e significa “posarsi su”. Se da questa cultura se ne ricava la funzione di cuscino avvolgente, se ne comprende anche come dalla sua ergonomicità, rintracciabile oggi nei materassi in lattice, che si adattano alla forma del corpo, senza opporre frizioni sinonimo di fastidio ed energie negative, dipenda il riposare bene. Chi riesce a riposare bene di notte, godrà di maggiore salute durante il giorno.
Altezza del letto rappresenta, infine, il coronamento finale al compimento dell’equilibrio energetico. Le gambe del letto, è preferibile, che abbiano un’adeguata altezza, affinché l’energia individuale sia libera di fluire dal nostro corpo sia verso l’alto, che appunto verso il basso, senza che possano essere assorbite od ostacolate dal pavimento stesso.
Il resto è lasciato al vostro senso di relax ed alla vostra immaginazione.